> CHI SIAMO

I Laici domenicani di Palermo costituiscono una Fraternita laica (di San Domenico; abbreviato: F.L.S.D.). Sono l'ex "Terz'Ordine", espressione e articolazione del più ampio Laicato domenicano, quale condizione del fedele cattolico impegnato a vivere, nel mondo (ossia non da ministro ordinato o soggetto di vita consacrata), il carisma di san Domenico di Caleruega - Spagna - (1170-1221; nell'immagine sopra, a sinistra, mentre adora la Croce - Beato Angelico, particolare, Firenze, museo di San Marco): preghiera, studio e predicazione.

La Fraternita palermitana si riunisce di norma due volte al mese (il 1° e il 3° Lunedì alle ore 21) presso il convento dei Padri domenicani, sito in via Bambinai n. 18 - c.a.p. 90133 - (dalla via Roma, zona Poste centrali; dal lungomare, rione San Pietro).

Scopo delle adunate è l'incontro fraterno unito alla preghiera e alla meditazione della Parola di Dio, in funzione della predicazione: sia dei singoli sia del gruppo. Si punta così a formare dei laici adulti, capaci di permeare le realtà secolari con lo spirito cristiano (cf. , nel Concilio ecumenico Vaticano II, Lumen gentium, n. 31) secondo l'ideale domenicano.

Una sottolineatura è data anche alle tematiche attuali di Giustizia e Pace (cf. Costituzione fondamentale del laicato domenicano, n. 6), nella memoria operativa dei tanti che - nell'Ordine domenicano - si sono battuti per un mondo migliore, in cui la tranquillità universale (pace) non sia frutto di armistizi o silenzio delle armi, ma piuttosto del "dare continuamente a ciascuno il suo" diritto (giustizia).
D'altro canto chi ama veramente Cristo è chiamato a servirlo nei fratelli (cf. Matteo 25).

> L'IDENTITA' E LA STORIA

Il Laicato domenicano nasce in stretto collegamento con l'Ordine dei Predicatori (approvato da papa Onorio II nel 1217). Infatti, già agli albori della sua attività apostolica, a san Domenico (+ 1221) si uniscono dei laici (ossia delle persone che non sono nè chierici nè frati), che, come "famuli" o "donati", adempiono delle funzioni materiali, cioè di supporto a quelle dei frati. Così, un po' dappertutto, accanto ai conventi sorgono delle confraternite, rette da statuti peculiari e costituenti delle vere e proprie scuole di fede, preghiera e vita cristiana secondo lo spirito del fondatore. S'impone, dunque, la necessità di dare a tutte queste confraternite una regola generale. Ciò accade nel 1285 con il Maestro generale Munio di Zamora, che promulga la "Regola dei fratelli e delle sorelle dell'Ordine della Penitenza di S. Domenico, fondatore e padre dei Frati Predicatori". Esordisce, in questo modo e formalmente, il Laicato domenicano, che più tardi (secolo XV) assumerà il nome di "Terz'Ordine", a significare, appunto, la sua presenza dopo i Frati e le Monache. Secondo la Regola zamorana il candidato, "come figlio prediletto di S. Domenico nel Signore", dovrà essere "emulatore e ardente zelatore, secondo il proprio stato, della Verità della fede cattolica" (cf. Regola citata, n. 1). I laici domenicani, quindi, operano fin dall'inizio al servizio della Verità, che contemplano e annunciano agli altri (il loro scopo è "contemplari et contemplata aliis tradere", per dirla con san Tommaso d'Aquino). Contemplano, cioè, il Vangelo di Cristo con la preghiera e lo studio, e, senza estraniarsi completamente dal mondo (da "single" o sposati e nelle più varie occupazioni lavorative), si santificano e santificano il mondo, informandosi al carisma di Domenico (cf. Costituzione fondamentale, n. 2) e seguendo l'esempio di Caterina da Siena, patrona dei laici domenicani (cf. Costituzione cit. , n. 5). In quanto titolari di questo gravoso, ma suggestivo mandato, i laici di Domenico sono parte, a pieno titolo, della più ampia "Famiglia domenicana" (felice denominazione che, per decisione del Capitolo generale di Madonna dell'Arco (NA) - 1974 -, sostituisce quelle obsolete di "Primo, Secondo e Terzo Ordine").

> LA SPIRITUALITA'

L'attività dei laici di san Domenico è particolarmente importante per la Chiesa. Infatti, dopo il Concilio ecumenico Vaticano II (1962-65), il laicato, come condizione di qualsiasi battezzato (che non sia ordinato nè religioso), viene riscoperto per la sua essenziale funzione di ordinazione a Dio delle realtà temporali (cf. la menzionata Lumen gentium, n. 31). I laici domenicani, tuttavia, hanno una tensione tutta speciale, sia per la loro vita spirituale (individuale e comunitaria), sia per il servizio a Dio e al prossimo, che, come detto, si sostanzia nella competente e coerente testimonianza della Verità di Cristo. Per il laico di Domenico, insomma, la più alta forma di carità consiste proprio nel "portare l'altro dalle tenebre dell'ignoranza alla luce della conoscenza" (Tommaso d'Aquino). A questo fine, i laici si incontrano periodicamente nella sede della Fraternita per esercitare un sano e caldo amore fraterno, ma anche per formarsi in dottrina (con l'esame della Scrittura e del Magistero ecclesiale), per pregare nonchè per organizzare la predicazione e le altre azioni caritative proprie dello spirito di Domenico (cf. nuovo Direttorio nazionale, nn. 18 e 24). Insieme costituiscono un'associazione di fedeli (Fraternita), "i cui membri conducono una vita apostolica e tendono alla perfezione cristiana partecipando nel mondo al carisma" domenicano, "sotto l'alta direzione" dell'Ordine (cf. Codice di Diritto canonico, can. 303).

> I MAGGIORI LAICI DOMENICANI

Foltissima è la schiera dei laici domenicani, che hanno fatto la storia della Chiesa e della Società civile. I più noti sono certamente la nominata Caterina (+ 1380), patrona dei laici predicatori, dottore della Chiesa ed ispiratrice del ritorno del Papa a Roma dalla "cattività avignonese"; santa Rosa da Lima (+1617), patrona dell'America latina; i beati Pier Giorgio Frassati (+1925) e Bartolo Longo (+ 1926), istitutore del santuario mariano di Pompei; Giovanni Acquaderni (+ 1922), fondatore dell'Azione cattolica italiana; Titina De Filippo (+ 1963), attrice; Giorgio La Pira (+1977), politico; Aldo Moro (+ 1978), statista; i futuri papi Benedetto XV (+ 1922) e Pio XII (+ 1958); don Luigi Sturzo (+ 1950), creatore del Partito popolare; nonchè don Giacomo Alberione (+ 1971), fondatore della Famiglia paolina.
Su La Pira e Sturzo sono stati recentemente aperti, a Firenze e a Roma, processi diocesani super virtutibus.
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Benedetto XVI RINUNCIA al mandato petrino

Benedetto XVI RINUNCIA al mandato petrino
Permanere "usque ad mortem" sul Soglio pontificio può essere una sorta di martirio (come dimostra la recente testimonianza di Giovanni Paolo II). Tuttavia, secondo il tradizionale insegnamento della Chiesa, non tutti sono chiamati al martirio e dunque non si può censurare (del resto non lo fa nemmeno la legge canonica, che prevede e disciplina la rinuncia al mandato petrino !) il Papa che, responsabilmente e coscientemente davanti a Dio (come ha dichiarato Benedetto XVI), si dimette.
VIVA BENEDETTO XVI, Papa dotto, mite e capace di atti importantissimi (tra cui l'aver dato norme severe contro la pedofilia e il riciclaggio del denaro, in cui era coinvolto lo IOR).
Ma VIVA SOPRATTUTTO LA CHIESA CATTOLICA, nella quale PERMANENTE non è la figura dell'uomo, persino il santo, che rimane ministro (ossia servitore), ma di GESU' CRISTO NOSTRO SIGNORE, che l'ha fondata e la continua a governare fino alla fine dei tempi.
Perchè SU DI ESSA, come promesso dallo stesso Signore, LE PORTE DEGLI INFERI "NON PRAEVALEBUNT" !
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Sulla manovra economica, DALLA PARTE DEGLI ULTIMI

La manovra economica in discussione alla Camera colpisce, non per la prima volta, le famiglie e le persone più deboli.

In un contesto economico-sociale assai critico - in cui la famiglia è obbiettivamente alla base del welfare italiano, tamponando le insufficienze delle istituzioni pubbliche, centrali e locali, circa i giovani disoccupati, gli anziani e gli ammalati - ci indignano i tagli lineari delle agevolazioni fiscali, seppur per il 2013-2014, riguardanti persino i figli a carico e le spese sanitarie. Ma anche la stabilizzazione, per l’immediato, degli aumenti provvisori delle accise sui carburanti, che porta complessivamente le tasse sul carburante al livello più alto dal 1995, è una ver’e propria stangata per consumatori e imprese.

Ci appare, peraltro, paradossale che chi ha chiesto ed ottenuto il consenso elettorale promettendo « meno tasse per tutti » oggi non riesca a calibrare diversamente questa manovra, pur indispensabile per la tenuta dei conti italiani secondo i parametri dell’Unione europea.

Se, quindi, come ha dichiarato in queste ore lo stesso Ministro dell’economia, « la salvezza arriva dalla politica » e « la politica non può fare errori », auspichiamo una modifica sostanziale, se non sui numeri, sui primi destinatari della manovra stessa, che rischia di impoverire ulteriormente il c.d. ceto medio, dando l’impressione di risparmiare i ricchi di un Paese, in cui il 10% delle famiglie possiede il 44% della ricchezza nazionale.

Pertanto, si attivino specialmente quanti in Parlamento si dicono credenti, ricordando che per « l'oppressione dei miseri e il gemito dei poveri, io sorgerò - dice il Signore - » e « metterò in salvo chi è disprezzato » (Salmo 11, 6).

Commissione Nazionale della Famiglia Domenicana Giustizia Pace e Creato

Roma, 15-7-2011

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X GIORNATA per l'IMPEGNO e la SOLIDARIETA'

La Commissione nazionale di Giustizia, Pace e Creato della Famiglia domenicana ha organizzato, a Bergamo, il 27 Novembre 2010, la X Giornata per l'impegno e la solidarietà, sul tema Per un'economia centrata sulla vita. Morti bianche, conti in rosso. I colori della crisi economica nel mondo del lavoro.

Qui il programma ed altri materiali su temi attuali di Giustizia e Pace:


A questo link, invece, qualche foto dell'evento:


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APPELLO al Papa per Padre Pino PUGLISI MARTIRE

Clicca qui sotto per firmare, eventualmente indicando una motivazione e l'associazione di appartenenza:

http://diamounsegno.wordpress.com/2010/09/25/don_pino_puglisi_martire/comment-page-1/#comments
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A Palermo dalla parte di lavavetri e senzatetto

E' appena entrata in vigore un'ordinanza del Sindaco di Palermo che prevede un'aspra sanzione pecuniaria, tra l'altro, nei confronti dei lavavetri ai semafori delle strade e di persone senza fissa dimora sorprese a bivaccare (sic). Il provvedimento ritiene che le loro attività creino problemi di ordine pubblico: l'intento è dunque quello - ha dichiarato il Sindaco - di "migliorare la qualità della vita dei cittadini", rispondendo "anche ad un sentire comune".

Tuttavia è paradossale che, in una città in cui la violazione delle regole è all'ordine del giorno, si chiamino a rispondere di comportamenti illeciti i poveri, quali sono le persone umane che chiedono qualche centesimo agli incroci o, in mancanza di un'abitazione, si sistemano a dormire tra improvvisati cartoni e coperte. In un momento in cui, secondo i dati Istat, la disoccupazione dilaga e si allargano le aree di povertà nella città, questa misura è davvero sorprendente, anche perchè rischia di consegnare uomini e donne che vivono di espedienti alla commissione di veri e propri reati, se non alla mercè della criminalità organizzata.

La decisione, in ogni caso, non risponde affatto al nostro sentire di cittadini e di cristiani, che anzi affermano con forza come una vita migliore per Palermo sarebbe, non già quella in cui gli indigenti siano resi invisibili, togliendo dagli occhi di chiunque lo scandalo della miseria, bensì quella intessuta di attenzione, da parte di ciascuno, ai bisogni degli ultimi, in nome di una reale solidarietà e giustizia.


Palermo, 24 Settembre 2010 (pubblicato su La Sicilia - Palermo del 5-10-2010, p. 33)



Fra' Graziano Bruno o.f.m., Giustizia Pace Integrità del creato - Sicilia

Fra' Giovanni Calcara o.p., Commissione nazionale di Giustizia e Pace della Famiglia domenicana

Francesco Lo Cascio, Movimento Internazionale per la Riconciliazione

Salvatore Scaglia, Commissione nazionale di Giustizia e Pace della Famiglia domenicana

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Il Papa a Palermo e le polemiche

In questi giorni abbondano le polemiche circa le spese relative alla visita di Benedetto XVI a Palermo, prevista per i primi di Ottobre.
Polemiche - al di là del loro fondamento - sovente strumentali perchè agitate, per fastidio preconcetto, contro la Chiesa cattolica. Ma, rispetto alle quali, persino qualche autorevole replica non è stata del tutto felice, avendo fatto un riferimento - generale - a cene di magistrati sotto scorta, in una città che ha visto letteralmente dilaniati diversi operatori di giustizia con le loro tutele e in cui diversi continuano a rischiare davvero le loro vite.
In questo contesto di sterili contrapposizioni, io scelgo una parte sicura: quella del Vangelo: ‎"Rispose Simon Pietro: "Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente". E Gesù: "Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa" " (Matteo 16, 16-18).
E' dunque la fede ("nè la carne nè il sangue") a far credere in Cristo-Salvatore e dunque nella Chiesa, ossia l'assemblea dei fedeli, da Lui fondata.
Ma sto anche con la Costituzione. Dovrebbe essere quindi espressione di autentica laicità (intesa come pluralismo confessionale e culturale, per dirla con le sentenze della Corte costituzionale), visto che questa terra è di tutti, consentire ai molti credenti - che accorreranno a Palermo non solo dalla provincia - di ascoltare le parole del Successore di Pietro.
Il quale peraltro, quando parla dell'uomo, che dovrebbe stare a cuore a tutti quanti, si rivolge a tutti gli uomini di buona volontà: credenti o non; che ascoltino o non ascoltino.

Salvatore Scaglia
Presidente dei Laici domenicani di Palermo

13 Settembre 2010 (pubblicato su Avvenire del 16-9-2010, p. 33)
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Sulla promozione INTEGRALE della persona umana

Le recentissime posizioni con cui i neo Presidenti del Piemonte e del Veneto, Cota e Zaia, intendono contrastare l'aborto, se in sè e per sè sono buone, stridono nettamente con il trattamento che gli stessi, assieme ad esponenti non solo della Lega Nord, riservano agli immigrati irregolari. Spesso questi - se li si incontra personalmente - sono poveri in fuga da guerre civili o da gravi disordini sociali; disperati che meritano accoglienza e non criminalizzazione. Come si può dunque attribuire dignità di vita umana - giustamente - all'embrione ed essere, nel contempo, draconiani, ormai anche mediante norme giuridiche, nei confronti di queste persone ?
"Ero forestiero e mi avete ospitato", recita il Vangelo di Matteo (25, 35). Ma anche l'Antico testamento è nutrito di passi come: "non maltratterai lo straniero e non lo opprimerai, perchè anche voi foste stranieri nel paese d'Egitto" (Esodo 22, 21). Peraltro moltissimi italiani sono stati, e sono tuttora, emigranti. O si è cristiani sempre, quindi, o non lo si è mai, a meno di realizzare mere strumentalizzazioni politiche, che nulla hanno a che spartire con la vera Legge di Cristo.

2 Aprile 2010 - Passione del Signore

- Fra' Graziano Bruno o.f.m., Moderatore di Giustizia e Pace dei Frati minori per la Sicilia
- Francesco Lo Cascio, Movimento Internazionale per la Riconciliazione - Sicilia
- Salvatore Scaglia, Commissione nazionale domenicana di Giustizia e Pace
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NESSUNO, se non Dio Padre, CONOSCE il tempo del RITORNO DI CRISTO !

Si fanno sempre più consistenti, sui vari mezzi di comunicazione sociale, dicerie circa un imminente ritorno di Gesù. Ne può così derivare paura, rassegnazione, pessimismo cosmico, deresponsabilizzazione personale o consumazione edonistica dell'esistenza.
Tuttavia il VANGELO odierno (Domenica 15 Novembre 2009) fa piazza pulita dei FALSI PROFETI, che, ieri come oggi, pretendono di conoscere il momento della SECONDA VENUTA DI CRISTO (c.d. parusìa): "Gesù disse ai suoi discepoli: « In quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. [...] Quanto però a quel giorno o a quell’ora, nessuno lo sa, né gli angeli nel cielo né il Figlio, eccetto il Padre » " (Marco 13, 24-32, passim).

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IX GIORNATA per l'IMPEGNO e la SOLIDARIETA'

La Commissione nazionale di Giustizia, Pace e Creato della Famiglia domenicana organizza, a Bari, dal 27 al 29 Novembre 2009, la IX Giornata per l'impegno e la solidarietà, sul tema Legalità.

Qui il programma ed altri materiali su temi attuali di Giustizia e Pace: http://www.giustiziaepace.org/ .
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Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di DICEMBRE 2012


1) Lunedì 3 DICEMBRE 2012, ore 21, riunione di Fraternita;
2) Martedì 4, curia arcivescovile, ore 17, riunione del Direttivo della Consulta diocesana delle Aggregazioni laicali;
3) Domenica 9, basilica di San Francesco d'Assisiore 10, Messa con la Famiglia francescana;
4) Sabato 15basilica di San Francesco d'Assisi, ore 17.30, il laicato diocesano organizzato attorno a Maria: litanie e Messa (iniziativa della Consulta diocesana delle Aggregazioni laicali);
5) Giovedì 20, ore 21, riunione di Fraternita;
6) Venerdì 21, curia arcivescovile, ore 17.30, auguri per il Santo Natale all'Arcivescovo.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di NOVEMBRE 2012



1) Lunedì 12 NOVEMBRE 2012, ore 21, riunione di Fraternita;
2) Mercoledì 14, curia arcivescovile, ore 17, riunione del direttivo della Consulta diocesana delle Aggregazioni laicali;
3) Giovedì 22curia arcivescovile, ore 17, assemblea della Consulta diocesana delle Aggregazioni laicali;
4) Lunedì 26, ore 21, riunione di Fraternita.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di GIUGNO 2010


1) Martedì 8 GIUGNO 2010, ore 21, riunione di Fraternita;
2) Sabato 12, a Roma, presso la curia provincializia, ore 8.30 - 16.30, riunione della Commissione di Giustizia e Pace della Famiglia domenicana;
3) Domenica 20, a San Domenico, ore 12, Messa comunitaria;
4) Martedì 22, ore 21, riunione di Fraternita.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di MARZO 2010


1) Martedì 2 MARZO 2010, ore 21, riunione di Fraternita;
2) Giovedì 4, centro Madre del divino Amore (Zisa), ore 17, lectio divina delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana);
3) Venerdì 5, Santa Caterina (p.zza Bellini), ore 21, via Crucis;
4) Sabato 6, Roma, curia provincializia, ore 8.30-16.30, riunione della Commissione nazionale di Giustizia e Pace della Famiglia domenicana;
5) Venerdì 12, Santa Caterina (p.zza Bellini), ore 21, via Crucis;
6) Domenica 14, San Domenico, ore 12, Messa comunitaria;
7) Mercoledì 17, ore 21, padre Giuseppe Sabato o.p. commenta l'enciclica sociale di Benedetto XVI Caritas in veritate (l'incontro è APERTO A TUTTI);
8) Venerdì 19, Santa Caterina (p.zza Bellini), ore 21, via Crucis;
9) Venerdì 26, santuario Madonna dei rimedi (p.zza Indipendenza)-Cattedrale, ore 21, via Crucis cittadina insieme al Vescovo.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di FEBBRAIO 2010


1) Martedì 2 FEBBRAIO 2010, San Giuseppe (Teatini), ore 20.15, veglia di preghiera per la vita consacrata (iniziativa diocesana);
2) Giovedì 4, centro Madre del divino Amore (Zisa), ore 17, lectio divina delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana);
3) Domenica 7, San Domenico, ore 9.30-16.30, incontro zonale (Sicilia occidentale) delle Fraternite laiche domenicane sul tema San Domenico sacerdote di Cristo. Sacerdozio ministeriale (ANNULLATO);
4) Domenica 7, giornata per la vita con la partecipazione delle Aggregazioni laicali diocesane;
5) Domenica 14, San Domenico, ore 12, Messa comunitaria;
6) Martedì 16, ore 21, padre Giuseppe Sabato o.p. commenta l'enciclica sociale di Benedetto XVI Caritas in veritate (l'incontro è aperto a tutti gli interessati all'argomento);
7) Mercoledì 17, a S. Caterina (p.zza Bellini), ore 21, funzione delle Ceneri;
8) Venerdì 19, a S. Caterina, ore 21, via Crucis;
9) Giovedì 25, curia arcivescovile, ore 17, incontro di studio per i responsabili e i consigli delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana);
10) Venerdì 26, a S. Caterina, ore 21, via Crucis.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di GENNAIO 2010

1) Giovedì 7 GENNAIO 2010, centro Madre del divino Amore (Zisa), ore 17, lectio divina delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana);

2) Domenica 17, ore 21, incontro della Fraternita laica di San Domenico con il promotore e la presidente provinciali del Laicato domenicano;

3) Giovedì 21, in curia, ore 17, incontro di studio per i responsabili e i consigli delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana);

4) Sabato 23, a Roma, in curia provincializia, ore 8.30-16.30, riunione della Commissione nazionale di Giustizia e Pace della Famiglia domenicana;

5) Martedì 26, ore 21, riunione di Fraternita.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di DICEMBRE 2009

1) Martedì 1 DICEMBRE 2009, ore 21, riunione di Fraternita;
2) Domenica 6, a San Domenico, ore 12, Messa comunitaria e, dopo, distribuzione di Avvenire, per la Giornata diocesana della stampa cattolica;
3) Sabato 12, a San Francesco d'Assisi, ore 17, Sabato mariano: il laicato organizzato attorno a Maria (iniziativa della Consulta diocesana delle Aggregazioni laicali);
4) Domenica 13, a San Francesco d'Assisi, ore 12, Celebrazione eucaristica comune della Famiglia domenicana e di quella francescana;
5) Martedì 15, ore 21, riunione di Fraternita;
6) Martedì 22, in curia, ore 17.30, auguri all'Arcivescovo di Palermo per il Santo Natale.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di NOVEMBRE 2009

1) Giovedì 5 NOVEMBRE 2009, ore 21, consiglio di Fraternita;
2) Martedì 17, ore 21, riunione di Fraternita;
3) Giovedì 19, a Sant’Ignazio all’Olivella, ore 21, momento di preghiera dei giovani del II vicariato dell’Arcidiocesi;
4) Domenica 22, a San Domenico, ore 9.30-16.30, assemblea zonale della Famiglia domenicana, in seno alla quale si terranno anche un'accoglienza e una promessa temporanea nella Fraternita laica di Palermo;
5) Sabato 21 e Domenica 22, a Madonna dell'Arco (NA), consiglio provinciale delle Fraternite laiche di San Domenico;7
6) Mercoledì 25, a Santa Caterina d'Alessandria (p.zza Bellini), ore 21, Celebrazione eucaristica con le Monache domenicane, nella memoria liturgica della santa;
7) Giovedì 26, alla curia arcivescovile, ore 17, incontro di studio per i responsabili e i consigli delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana) su Non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me (San Paolo ai Galati 2, 20);
8) Venerdì 27-Domenica 29, a Bari, IX Giornata per l'impegno e la solidarietà su Legalità, organizzata dalla Commissione nazionale di Giustizia, Pace e Creato della Famiglia domenicana;
9) Sabato 28, in cattedrale, veglia d'Avvento delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta).

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di OTTOBRE 2009

1) Martedì 6 OTTOBRE 2009, ore 21, riunione di Fraternita;
2) Sabato 10, a Roma (curia provincializia), ore 9-16, riunione della Commissione di Giustizia e Pace della Famiglia domenicana;
3) Domenica 18, a San Domenico, ore 10.30, Celebrazione eucaristica in comune con la Famiglia francescana;
4) Martedì 20, ore 21, consiglio di Fraternita;
5) Domenica 25, ore 17.30, Rosario e, ore 18, Messa della Famiglia domenicana in onore di Maria Santissima (seguirà un momento di convivialità).

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di SETTEMBRE 2009

Martedì 29 SETTEMBRE 2009, ore 21, consiglio di Fraternita, di valutazione dell'anno precedente e di programmazione per l'anno in corso.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di GIUGNO 2009

1) Martedì 9 GIUGNO 2009, ore 21, riunione di Fraternita;
2) Domenica 14, a San Domenico, ore 19.30, Vespri solenni e poi processione, fino in cattedrale, del Corpus Domini;
3) Martedì 23, ore 21, riunione di Fraternita, conclusiva dell'anno pastorale.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di MAGGIO 2009

1) Martedì 5 MAGGIO 2009, ore 21, riunione di Fraternita;
2) Domenica 10, a Caltanissetta (oasi Cristo Re), ore 9-16.30, assemblea provinciale per la Sicilia della Famiglia domenicana, sul tema "In principio era il Verbo" (Gv 1, 1): San Domenico, predicatore della Grazia;
3) Sabato 16, a Roma (curia provincializia), ore 9-16.30, riunione della Commissione nazionale di Giustizia e Pace della Famiglia domenicana;
4) Martedì 19, ore 21, riunione di Fraternita;
5) Domenica 24, a San Domenico, ore 17.15 Rosario meditato e, ore 18, Messa per il ricordo della traslazione del corpo di San Domenico (dopo, per i Laici domenicani, cena con i Frati);
6) Giovedì 28, in curia, ore 17.30, assemblea generale conclusiva per i responsabili e i consigli delle aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana);
7) Sabato 30, in cattedrale, ore 21, veglia di Pentecoste con tutte le aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana).

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di APRILE 2009

1) Martedì 14 APRILE 2009, ore 21, riunione di Fraternita;

2) Domenica 19, a San Domenico, ore 17.30 Rosario e, ore 18, Messa comuni;
3) Martedì 28, ore 21, riunione di Fraternita.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di MARZO 2009

1) Martedì 3 MARZO 2009, ore 21, riunione di Fraternita;
2) Venerdì 6, a santa Caterina d'Alessandria (p.za Bellini), ore 21, via Crucis;
3) Domenica 8, a san Domenico, ore 17.30, Rosario e, ore 18, Messa comuni;
4) Venerdì 13, a santa Caterina d'Alessandria, ore 21, via Crucis;
5) Domenica 15, a san Domenico, ore 12, Messa per il 50° di Ordinazione sacerdotale di padre Antonino Stagnitta o.p. ;
6) Martedì 17, ore 21, riunione di Fraternita;
7) Venerdì 20, a santa Caterina d'Alessandria, ore 21, via Crucis;
8) Sabato 21, a Napoli, riunione della Commissione nazionale di Giustizia e Pace della Famiglia Domenicana e partecipazione della stessa alla XIV Giornata della memoria delle vittime delle mafie, organizzata da Libera;
9) Lunedì 23, al centro Madre del Divino Amore (v. Luigi Castiglia n. 5, nei pressi di p.zza Zisa), ore 17.30, relazione del dott. Luciano Carota su La Sacra Sindone (preparazione alla Pasqua della Consulta diocesana delle aggregazioni laicali);
10) Martedì 24, al centro Madre del Divino Amore, ore 17.30, intervento del dott. Nino Barraco su L'inno alla Carità di San Paolo (preparazione alla Pasqua della Consulta diocesana delle aggregazioni laicali);
11) Venerdì 27, a santa Caterina d'Alessandria, ore 21, via Crucis.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di FEBBRAIO 2009

1) Martedì 3 FEBBRAIO 2009, ore 21, riunione di Fraternita;
2) Mercoledì 4, sull'emittente televisiva Canale 46, alle ore 19.30, la trasmissione Cristianesimo oggi parla dei Laici domenicani e della presentazione di Gesù al tempio (c.d. Candelora);5
3) Giovedì 5, a san Mamiliano, ore 17, incontro di spiritualità (adorazione eucaristica) per le aggregazioni laicali (iniziativa promossa dalla relativa Consulta diocesana);
4) Sabato 7, a san Francesco d'Assisi, nella sede dei Laici francescani, ore 17.30, padre Domenico Castiglione (francescano), presenta il libro della Genesi (III parte);
5) Domenica 8, su Canale 46, ore 14.30, replica della trasmissione Cristianesimo oggi;
6) Domenica 8, a san Domenico, ore 17.30, Rosario e, ore 18, Messa comuni;
7) Martedì 17, ore 21, riunione di Fraternita;
8) Giovedì 19, in curia, ore 17, incontro di studio per i responsabili e i consigli delle aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana);
9) Mercoledì 25, a santa Caterina d'Alessandria (p.zza Bellini), ore 21, funzione delle Ceneri;
10) Venerdì 27, a santa Caterina d'Alessandria, ore 21, via Crucis.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di GENNAIO 2009

1) Giovedì 8 GENNAIO 2009, a san Mamiliano, ore 17, incontro di spiritualità del Laicato domenicano con altre aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana);
2) Domenica 11, a san Domenico, ore 17.30, Rosario e, ore 18, Messa comuni;
3) Martedì 13, ore 21, riunione di Fraternita (ANNULLATA);
4) Giovedì 22, in curia, ore 17, incontro di studio - per i responsabili e i consigli delle aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana) - su L'anno paolino;
5) Sabato 24, a san Francesco d'Assisi (sala riunioni dell'Ordine francescano secolare), ore 17.15, padre Domenico Castiglione, francescano, presenta il libro della Genesi;
6) Martedì 27, ore 21, riunione di Fraternita sul tema Il laico domenicano: uomo di preghiera, studio e predicazione. Breve percorso secondo la Scrittura e i documenti della Chiesa e dell'Ordine;
7) Sabato 31, a san Francesco d'Assisi (sala riunioni dell'Ordine francescano secolare), ore 17.15, padre Domenico Castiglione, francescano, presenta il libro della Genesi (II parte);
8) Sabato 31, a Roma, in curia provincializia, ore 9-16, riunione della Commissione nazionale di Giustizia e Pace della Famiglia domenicana.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di DICEMBRE 2008

1) Martedì 2 DICEMBRE 2008, ore 21, riunione di Fraternita: introduzione all'Apologetica (II parte);
2) Sabato 13, a san Francesco d’Assisi, ore 17, Sabato mariano: il laicato organizzato attorno alla Vergine (iniziativa della Consulta diocesana delle aggregazioni laicali);
3) Domenica 14, a san Francesco d'Assisi, ore 12, Messa comune della Famiglia Domenicana e di quella Francescana;
4) Domenica 14, a san Domenico, ore 17.30 Rosario e, ore 18, Messa comunitari;
5) Giovedì 18, ore 21, riunione di Fraternita - introduzione all'Apologetica (III ed ultima parte) - e auguri natalizi tra i confratelli;
6) Sabato 20, presso il monastero delle Cappuccinelle (v. Cappuccinelle n. 109, traversa di v. Papireto), ore 16, riunione coi Laici francescani per ideare iniziative congiunte;
7) Domenica 21, a san Domenico, ore 10-16, assemblea zonale (per la Sicilia occidentale) della Famiglia Domenicana;
8) Lunedì 22, in curia, ore 17.30, auguri per il Natale all’Arcivescovo di Palermo.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di NOVEMBRE 2008

1) Martedì 4 NOVEMBRE 2008, a Pozzallo (RG), ore 9.30, i Domenicani incontrano gli studenti dell'Istituto tecnico commerciale nel XXXI anniversario della morte di Giorgio La Pira;
2) Mercoledì 5, a Pozzallo (RG), ore 9.30, i Domenicani incontrano gli allievi dell'Istituto tecnico nautico e del Liceo scientifico nel XXXI anniversario della dipartita di Giorgio La Pira;
3) Giovedì 6, nella Parrocchia santa Teresa di Lisieux, ore 19, riunione di pastorale giovanile del II vicariato;
4) Domenica 9, a san Domenico, ore 17.30, Rosario e, ore 18, Messa comunitari;
5) Martedì 11, ore 21, riunione di Fraternita (ANNULLATA);
6) Mercoledì 12, nella Parrocchia di sant'Antonino, ore 21, riunione di pastorale giovanile del II vicariato;
7) Giovedì 20, nella Parrocchia di sant'Antonino, ore 21, momento di preghiera per i giovani del II vicariato;
8) Martedì 25, ore 21, riunione di Fraternita: l'importanza dell'impegno di Giustizia e Pace per il laico domenicano (intervento di p. Giovanni Calcara o.p.);
9) Giovedì 27, in curia, ore 17, incontro di studio per responsabili e consigli delle aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana);
10) Sabato 29, a Bologna, Giornata nazionale di Giustizia e Pace della Famiglia domenicana;
11) Sabato 29, in cattedrale, ore 21, veglia di Avvento con la partecipazione delle Aggregazioni laicali dell'Arcidiocesi.

Gli IMPEGNI della F.L.S.D. di OTTOBRE 2008

1) Sabato 4 OTTOBRE 2008, a san Domenico, ore 16.30, conferenza sul Rosario di padre Renato D'Andrea o.p. ; a seguire recita del Rosario, Celebrazione eucaristica e canti mariani;
2) Martedì 7, ore 21, riunione di Fraternita: relazione su Maria, prima apostola di Gesù e Madre della Giustizia;
3) Sabato 11, a Caccamo (PA), nella chiesa di S. Maria degli Angeli, ore 18.30, XXV di professione religiosa di padre Giovanni Calcara o.p. , già assistente spirituale della Fraternita di Palermo;
4) Domenica 12, a san Domenico, ore 10.30, Messa di congedo di padre Giuseppe Sabato o.p. , uscente priore conventuale e assistente spirituale dei laici domenicani di Palermo;
5) Domenica 12, a san Domenico, ore 17.30 Rosario e, ore 18, Messa con promesse (una perpetua e una temporanea) di laici domenicani;
6) Domenica 19, a san Domenico, ore 10.30, Messa comune della Famiglia domenicana e della Famiglia francescana;
7) Martedì 21, ore 21, riunione di Fraternita: introduzione all'Apologetica;
8) Giovedì 23, in curia arcivescovile, ore 17, incontro dei responsabili e dei consigli delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana).

Gli IMPEGNI della F.L.D. di SETTEMBRE 2008

1) Martedì 2 SETTEMBRE 2008, ore 21, riunione di fraternita;
2) Venerdì 5-Sabato 6, a Linguaglossa (CT), Consiglio provinciale delle fraternite laiche domenicane;
3)
Sabato 6
, a Linguaglossa (CT), ore 16, incontro - di studio e programmazione - del presidente e della maestra di formazione col Consiglio provinciale delle f.l.d. ;
4) Sabato 13, a Roma, presso la curia provincializia (del centro), ore 9-16.30, riunione della Commissione nazionale di Giustizia e Pace della Famiglia domenicana;
5) Sabato 13, ordinazione sacerdotale di fra’ Vincenzo Avvinti o.p. ;
6) Domenica 14, a Ciminna (PA), prima Messa di fra’ Vincenzo Avvinti o.p. ;
7) Lunedì 15, in cattedrale, ore 18, partecipazione delle aggregazioni laicali all'apertura dell'anno pastorale (nel 15° anniversario dell’assassinio di padre Giuseppe Puglisi);
8) Martedì 16, ore 21, Consiglio di fraternita;
9) Domenica 28, a san Domenico, ore 18, Messa comunitaria previa recita del Rosario (ore 17.30).

Gli IMPEGNI della F.L.D. di LUGLIO 2008

1) Lunedì 30 Giugno-Domenica 6 LUGLIO 2008, a Pozzallo (RG), settimana di studi su Europa e Mediterraneo, organizzata da Espaces, associazione europea di Giustizia e Pace, promossa dall'Ordine domenicano (VEDI nell'ARCHIVIO dei materiali pubblicati il DOCUMENTO FINALE e un articolo di SINTESI dell'evento).

Gli IMPEGNI della F.L.D. di GIUGNO 2008

1) Martedì 3 GIUGNO 2008, ore 21, riunione di Fraternita;
2) Mercoledì 4, nella Parrocchia santa Luisa di Marillac (via Liszt), ore 18, incontro tra Cattolici, Valdesi e Metodisti sul tema Verso l'unità, il cammino dei cristiani divisi;
3) Giovedì 5, in curia arcivescovile, ore 17.30, riunione dei responsabili delle Aggregazioni laicali per discutere delle attività svolte e del programma 08-09 (iniziativa della Consulta diocesana);
4) Domenica 8, a san Domenico, ore 17.30 Rosario e, ore 18, Messa comuni;
5) Venerdì 13, a san Domenico (aula santa Barbara, entrata dal chiostro), ore 18, conferenza del prof. J. Ellul su Identità e scopo dell'essere umano secondo il Corano (iniziativa del CEntro Studi per il Dialogo con l'Islam);
6) Martedì 17, ore 21, riunione di Fraternita (ANNULLATA);
7) Sabato 21-Domenica 22, a Sant'Anastasia (NA), presso il convento della Madonna dell'Arco, riunione del Consiglio provinciale delle Fraternite laiche domenicane.

Gli IMPEGNI della F.L.D. di MAGGIO 2008

1) Martedì 6 MAGGIO 2008, ore 21, riunione di Fraternita (ANNULLATA);
2) Sabato 10, ore 21, veglia di Pentecoste (iniziativa della Consulta diocesana delle aggregazioni laicali);
3) Domenica 11, a Caltanissetta, assemblea provinciale della Famiglia domenicana;
4) Domenica 18, a san Domenico, ore 17.30 Rosario e, ore 18, Messa in comune;
5) Martedì 20, all'oratorio del SS. Salvatore (corso V.E. n. 398), ore 17.30, conferenza di mons. Luca Brandolini su "Partecipare alla liturgia: Perchè ? Come ?" (iniziativa della Consulta diocesana delle aggregazioni laicali);
6) Martedì 20, ore 21, riunione di Fraternita;
7) Giovedì 22, in cattedrale, ore 18.30, presentazione del libro "Gesù di Nazareth" di Benedetto XVI - presiede mons. Paolo Romeo, Arcivescovo di Palermo - relatore don Julian Carron;
8) Sabato 24, a san Domenico, FESTA della traslazione del corpo del santo: ore 17.15, Rosario; ore 18, Messa; ore 19.30, la Fraternita laica è invitata a cena dai Padri domenicani in convento;
9) Domenica 25, ore 18.30, processione del Corpus Domini da piazza san Domenico al sagrato della cattedrale;
10) Sabato 31, a Roma presso la Curia provincializia del Centro ("Minerva"), ore 9-16.30, riunione della Commissione nazionale di "Giustizia e Pace" della Famiglia domenicana.

Gli IMPEGNI della F.L.D. di APRILE 2008

1) Martedì 1 APRILE 2008, ore 21, riunione di Fraternita;
2) Domenica 13, a san Domenico, ore 17.30 Rosario e, ore 18, Messa in comune;
3) Martedì 15, ore 21, riunione di Fraternita (ANNULLATA);
4) Domenica 20, a san Domenico, ore 9.30-17, assemblea zonale, per la Sicilia occidentale, delle Fraternite laiche domenicane;
5) Mercoledì 23, in curia, ore 17.30, riunione della Consulta diocesana delle aggregazioni laicali (per i responsabili e i consigli delle stesse);
6) Domenica 27, a san Domenico, ore 18, Messa seguita dall'uscita del simulacro della Madonna del Rosario dalla cappella e dalla sua esposizione nei pressi dell'altare.

Gli IMPEGNI della F.L.D. di MARZO 2008

1) Domenica 2 MARZO 2008, nella chiesa di san Domenico alle 11.30, incontro del Maestro generale dell'Ordine, fra' Carlos Azpiroz Costa, con la Famiglia domenicana; alle 12, santa Messa da lui presieduta;
2) Lunedì 3, a san Mamiliano alle 18.30, esercizi spirituali per i soci delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana);
3) Martedì 4, a san Mamiliano alle 18.30, esercizi spirituali per i soci delle Aggregazioni laicali;
4) Martedì 4, alle 21, riunione di Fraternita;
5) Venerdì 7, a santa Caterina (p.zza Bellini) alle 21, via Crucis;
6) Domenica 9, a san Domenico alle 17.30, Rosario e, alle 18, Messa in comune;
7) Venerdì 14, al santuario della Madonna dei Rimedi (p.zza Indipendenza) alle 21, via Crucis cittadina guidata dall'Arcivescovo di Palermo, mons. Paolo Romeo;
8) Martedì 18, alle 21, riunione di Fraternita (ANNULLATA);
9) Sabato 22, in curia alle 11, auguri pasquali all'Arcivescovo di Palermo, mons. Paolo Romeo;
10) Sabato 29 e Domenica 30, a Cosenza, Consiglio provinciale delle Fraternite laiche domenicane.

Gli IMPEGNI della F.L.D. di FEBBRAIO 2008

1) Martedì 5 FEBBRAIO 2008, ore 21, riunione di Fraternita;
2) Mercoledì 6, nella chiesa di santa Caterina (p.zza Bellini), ore 21, funzione delle Ceneri;
3) Venerdì 8, a santa Caterina, ore 21, via Crucis;
4) Sabato 9, a Roma, nel convento di S. Maria sopra Minerva, riunione della Commissione nazionale di "Giustizia e Pace" della Famiglia domenicana;
5) Domenica 10, a san Domenico, ore 17.30 Rosario e, ore 18, Messa comunitaria;
6) Venerdì 15, a santa Caterina, ore 21, via Crucis;
7) Martedì 19, ore 21, riunione di Fraternita;
8) Giovedì 21, in curia arcivescovile, ore 17, incontro di studio per i responsabili e i consigli delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana);
9) Venerdì 22, a santa Caterina, ore 21, via Crucis;
10) Venerdì 29, a santa Caterina, ore 21, via Crucis.

GLI IMPEGNI della F.L.D. di GENNAIO 2008

1) Domenica 6 GENNAIO 2008, in cattedrale, ore 11, Messa presieduta dall'arcivescovo di Palermo, mons. Paolo Romeo, nel 24° anniversario della sua ordinazione episcopale;
2) Giovedì 10, a san Mamiliano, ore 17, adorazione eucaristica delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta diocesana);
3) Domenica 13, a san Domenico, ore 10, conclusione dell'Anno giubilare domenicano;
4) Martedì 15, ore 21, riunione di Fraternita;
5) Giovedì 24, ore 17.30, in curia arcivescovile, incontro di studio per i responsabili e i consigli delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta);
6) Venerdì 25, ore 21.30, sull'emittente televisiva "Canale 46", a "Cristianesimo oggi" presentazione del Laicato domenicano;
7) Domenica 27, ore 9-13, Giornata diocesana della pace, partecipazione delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta);
8) Domenica 27, ore 14.45, sull'emittente televisiva "Canale 46", a "Cristianesimo oggi" presentazione del Laicato domenicano (replica).
9) Lunedì 28, ore 19, al Politeama, tavola rotonda sul cardinale Salvatore Pappalardo.

Gli IMPEGNI della F.L.D. di DICEMBRE 2007

1) Sabato 1 e Domenica 2 DICEMBRE 2007, a Pistoia, VII Giornata dell'impegno e della solidarietà della Commissione nazionale di "Giustizia e Pace" della Famiglia domenicana, sul tema "Lo sviluppo è il nuovo nome della pace. Quarant'anni dopo la Populorum progressio. Responsabili di quale sviluppo ?";
2) Martedì 4, ore 21, riunione di Fraternita;
3) Domenica 9, ore 17.30, Rosario e Messa comuni a san Domenico;
4) Domenica 16, ore 12, a san Francesco d'Assisi, Messa comune con la Famiglia francescana;
5) Martedì 18, ore 21, riunione di Fraternita;
6) Venerdì 21, ore 17.30, in curia, incontro con l'arcivescovo di Palermo, mons. Paolo Romeo, per gli auguri di buon Natale e nuovo anno (iniziativa della Consulta diocesana per le Aggregazioni laicali).

Gli IMPEGNI della F.L.D. di NOVEMBRE 2007

1) Giovedì 8 NOVEMBRE 2007, ore 21, riunione di Fraternita (inizio dell'attività formativa);
2) Domenica 11, ore 9.30, a san Domenico, assemblea zonale (per la Sicilia occidentale) della Famiglia domenicana sul tema: "Eucaristia e spiritualità domenicana";
3) Venerdì 16, ore 20, a Catania - presso la Parrocchia "ss. Pietro e Paolo" -, assemblea sull'attuazione dello statuto cittadino (impegno di "Giustizia e Pace");
4) Sabato 17, ore 9, a Catania, III Giornata sociale diocesana sul tema "Bene comune e partecipazione attiva dei cittadini" (impegno di "Giustizia e Pace");
5) Sabato 17 e Domenica 18, a Sant'Anastasia (NA) - presso il santuario della Madonna dell'Arco -, Consiglio provinciale delle Fraternite laiche domenicane;
6) Domenica 18, ore 10, a Catania - presso l'istituto "san Giuseppe" -, convegno su don Luigi Sturzo (impegno di "Giustizia e Pace");
7) Domenica 18, ore 17.30, Rosario e Messa comuni a san Domenico;11) Martedì 20, ore 21, riunione di Fraternita;
8) Martedì 20, ore 21, riunione di Fraternita;
9) Giovedì 22, ore 17, al palazzo arcivescovile, incontro di studio con i responsabili e i consigli delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta - RINVIATO).

Gli IMPEGNI della F.L.D. di OTTOBRE 2007

1) Martedì 2 OTTOBRE 2007, ore 21, Consiglio di Fraternita (apertura dell'anno sociale);
2) Domenica 7, ore 10.30, pontificale dell'arcivescovo di Palermo, mons. Paolo Romeo, in onore della Madonna del Rosario;
3) Giovedì 11, ore 21, Consiglio di Fraternita;
4) Domenica 21, ore 10.30, Messa comune a san Domenico con la Famiglia francescana;
5) Giovedì 25, ore 17, al palazzo arcivescovile, assemblea dei responsabili e dei consigli delle Aggregazioni laicali (iniziativa della relativa Consulta);
6) Sabato 26 e Domenica 27, a Pompei (NA), elezione del nuovo Consiglio provinciale delle Fraternite laiche domenicane; chiusura del mese mariano di Ottobre.

LA FRATERNITA (composizione e funzioni)

La Fraternita Laica di San Domenico di Palermo è attualmente composta da:
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1) Vito Emmolo
2) Alfonsina Giudici, maestra di formazione
3) Salvatore Scaglia, presidente; segretario facente funzioni e referente provinciale di Giustizia e Pace
4) Luigi Vinci, vicepresidente
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Padre Antonino Rocca o.p. è l'assistente religioso.

IL MAESTRO GENERALE dell'Ordine eletto nel 2001

Sabato 14 Luglio 2001 un argentino è succeduto a un inglese al vertice dell'Ordine domenicano. Si tratta di fra' Carlos Alfonso Azpiroz Costa. I delegati di 102 paesi, convenuti a Providence (RI) per il Capitolo generale dell'Ordine domenicano, hanno eletto il loro 87° Maestro generale dalla fondazione dell'Ordine, nel 1215, da parte di san Domenico. Carlos Azpiroz Costa è di Buenos Aires (Argentina) ed è stato designato da 127 delegati, rappresentanti oltre 6.000 padri nel mondo. Egli segue fra' Timothy Radcliffe, nativo di Londra, che è stato il primo Maestro dell'Ordine inglese. Fra' Carlos è soltanto il secondo Maestro non europeo in 793 anni. Il nuovo Maestro ha 52 anni ed è uno specialista in Diritto canonico. Servirà l'Ordine per 9 anni. I delegati di questo Ordine internazionale, che vanta santi famosi come Tommaso d'Aquino, Alberto Magno e Caterina da Siena, hanno riflettuto sulla loro attuale e futura missione, fino all'8 Agosto, al Providence College, l'unico collegio universitario operante negli U.S.A. sotto le insegne dei frati domenicani (fonte: http://www.dominicains.ca/providence/english/Media/portrait.htm; traduzione e attualizzazione di S. Scaglia).

DOCUMENTI. L'enciclica sociale "Caritas in veritate"

Pubblichiamo qui il link al sito della Santa Sede e relativo all'enciclica sociale di Benedetto XVI Caritas in veritate http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/encyclicals/documents/hf_ben-xvi_enc_20090629_caritas-in-veritate_it.html

DOCUMENTI. L'enciclica "Spe salvi"

Pubblichiamo il link al sito della Sede Apostolica e riferito all'enciclica di Papa Benedetto XVI Spe salvi http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/encyclicals/documents/hf_ben-xvi_enc_20071130_spe-salvi_it.html

DOCUMENTI. L'enciclica "Deus caritas est"

Pubblichiamo il link al sito della Santa Sede in riferimento alla prima enciclica di Benedetto XVI Deus caritas est http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/encyclicals/documents/hf_ben-xvi_enc_20051225_deus-caritas-est_it.html

DOCUMENTI. Il Papa per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali 2009

MESSAGGIO DEL PAPA BENEDETTO XVI PER LA 43a GIORNATA MONDIALE DELLE COMUNICAZIONI SOCIALI
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"Nuove tecnologie, nuove relazioni. Promuovere una cultura di rispetto, di dialogo, di amicizia."
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24 Maggio 2009
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Cari fratelli e sorelle,
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in prossimità ormai della Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, mi è caro rivolgermi a voi per esporvi alcune mie riflessioni sul tema scelto per quest’anno: Nuove tecnologie, nuove relazioni. Promuovere una cultura di rispetto, di dialogo, di amicizia. In effetti, le nuove tecnologie digitali stanno determinando cambiamenti fondamentali nei modelli di comunicazione e nei rapporti umani. Questi cambiamenti sono particolarmente evidenti tra i giovani che sono cresciuti in stretto contatto con queste nuove tecniche di comunicazione e si sentono quindi a loro agio in un mondo digitale che spesso sembra invece estraneo a quanti di noi, adulti, hanno dovuto imparare a capire ed apprezzare le opportunità che esso offre per la comunicazione. Nel messaggio di quest’anno, il mio pensiero va quindi in modo particolare a chi fa parte della cosiddetta generazione digitale: con loro vorrei condividere alcune idee sullo straordinario potenziale delle nuove tecnologie, se usate per favorire la comprensione e la solidarietà umana. Tali tecnologie sono un vero dono per l’umanità: dobbiamo perciò far sì che i vantaggi che esse offrono siano messi al servizio di tutti gli esseri umani e di tutte le comunità, soprattutto di chi è bisognoso e vulnerabile.
L’accessibilità di cellulari e computer, unita alla portata globale e alla capillarità di internet, ha creato una molteplicità di vie attraverso le quali è possibile inviare, in modo istantaneo, parole ed immagini ai più lontani ed isolati angoli del mondo: è, questa, chiaramente una possibilità impensabile per le precedenti generazioni. I giovani, in particolare, hanno colto l’enorme potenziale dei nuovi media nel favorire la connessione, la comunicazione e la comprensione tra individui e comunità e li utilizzano per comunicare con i propri amici, per incontrarne di nuovi, per creare comunità e reti, per cercare informazioni e notizie, per condividere le proprie idee e opinioni. Molti benefici derivano da questa nuova cultura della comunicazione: le famiglie possono restare in contatto anche se divise da enormi distanze, gli studenti e i ricercatori hanno un accesso più facile e immediato ai documenti, alle fonti e alle scoperte scientifiche e possono, pertanto, lavorare in équipe da luoghi diversi; inoltre la natura interattiva dei nuovi media facilita forme più dinamiche di apprendimento e di comunicazione, che contribuiscono al progresso sociale.
Sebbene sia motivo di meraviglia la velocità con cui le nuove tecnologie si sono evolute in termini di affidabilità e di efficienza, la loro popolarità tra gli utenti non dovrebbe sorprenderci, poiché esse rispondono al desiderio fondamentale delle persone di entrare in rapporto le une con le altre.
Questo desiderio di comunicazione e amicizia è radicato nella nostra stessa natura di esseri umani e non può essere adeguatamente compreso solo come risposta alle innovazioni tecnologiche. Alla luce del messaggio biblico, esso va letto piuttosto come riflesso della nostra partecipazione al comunicativo ed unificante amore di Dio, che vuol fare dell’intera umanità un’unica famiglia. Quando sentiamo il bisogno di avvicinarci ad altre persone, quando vogliamo conoscerle meglio e farci conoscere, stiamo rispondendo alla chiamata di Dio – una chiamata che è impressa nella nostra natura di esseri creati a immagine e somiglianza di Dio, il Dio della comunicazione e della comunione.
Il desiderio di connessione e l’istinto di comunicazione, che sono così scontati nella cultura contemporanea, non sono in verità che manifestazioni moderne della fondamentale e costante propensione degli esseri umani ad andare oltre se stessi per entrare in rapporto con gli altri. In realtà, quando ci apriamo agli altri, noi portiamo a compimento i nostri bisogni più profondi e diventiamo più pienamente umani. Amare è, infatti, ciò per cui siamo stati progettati dal Creatore. Naturalmente, non parlo di passeggere, superficiali relazioni; parlo del vero amore, che costituisce il centro dell’insegnamento morale di Gesù: "Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza" e "Amerai il tuo prossimo come te stesso" (cfr Mc 12,30-31). In questa luce, riflettendo sul significato delle nuove tecnologie, è importante considerare non solo la loro indubbia capacità di favorire il contatto tra le persone, ma anche la qualità dei contenuti che esse sono chiamate a mettere in circolazione. Desidero incoraggiare tutte le persone di buona volontà, attive nel mondo emergente della comunicazione digitale, perché si impegnino nel promuovere una cultura del rispetto, del dialogo, dell’amicizia.
Pertanto, coloro che operano nel settore della produzione e della diffusione di contenuti dei nuovi media non possono non sentirsi impegnati al rispetto della dignità e del valore della persona umana. Se le nuove tecnologie devono servire al bene dei singoli e della società, quanti ne usano devono evitare la condivisione di parole e immagini degradanti per l’essere umano, ed escludere quindi ciò che alimenta l’odio e l’intolleranza, svilisce la bellezza e l’intimità della sessualità umana, sfrutta i deboli e gli indifesi.
Le nuove tecnologie hanno anche aperto la strada al dialogo tra persone di differenti paesi, culture e religioni. La nuova arena digitale, il cosiddetto cyberspace, permette di incontrarsi e di conoscere i valori e le tradizioni degli altri. Simili incontri, tuttavia, per essere fecondi, richiedono forme oneste e corrette di espressione insieme ad un ascolto attento e rispettoso. Il dialogo deve essere radicato in una ricerca sincera e reciproca della verità, per realizzare la promozione dello sviluppo nella comprensione e nella tolleranza. La vita non è un semplice succedersi di fatti e di esperienze: è piuttosto ricerca del vero, del bene e del bello. Proprio per tale fine compiamo le nostre scelte, esercitiamo la nostra libertà e in questo, cioè nella verità, nel bene e nel bello, troviamo felicità e gioia. Occorre non lasciarsi ingannare da quanti cercano semplicemente dei consumatori in un mercato di possibilità indifferenziate, dove la scelta in se stessa diviene il bene, la novità si contrabbanda come bellezza, l’esperienza soggettiva soppianta la verità.
Il concetto di amicizia ha goduto di un rinnovato rilancio nel vocabolario delle reti sociali digitali emerse negli ultimi anni. Tale concetto è una delle più nobili conquiste della cultura umana. Nelle nostre amicizie e attraverso di esse cresciamo e ci sviluppiamo come esseri umani. Proprio per questo la vera amicizia è stata da sempre ritenuta una delle ricchezze più grandi di cui l’essere umano possa disporre. Per questo motivo occorre essere attenti a non banalizzare il concetto e l’esperienza dell’amicizia. Sarebbe triste se il nostro desiderio di sostenere e sviluppare on-line le amicizie si realizzasse a spese della disponibilità per la famiglia, per i vicini e per coloro che si incontrano nella realtà di ogni giorno, sul posto di lavoro, a scuola, nel tempo libero. Quando, infatti, il desiderio di connessione virtuale diventa ossessivo, la conseguenza è che la persona si isola, interrompendo la reale interazione sociale. Ciò finisce per disturbare anche i modelli di riposo, di silenzio e di riflessione necessari per un sano sviluppo umano.
L’amicizia è un grande bene umano, ma sarebbe svuotato del suo valore, se fosse considerato fine a se stesso. Gli amici devono sostenersi e incoraggiarsi l’un l’altro nello sviluppare i loro doni e talenti e nel metterli al servizio della comunità umana. In questo contesto, è gratificante vedere l’emergere di nuove reti digitali che cercano di promuovere la solidarietà umana, la pace e la giustizia, i diritti umani e il rispetto per la vita e il bene della creazione. Queste reti possono facilitare forme di cooperazione tra popoli di diversi contesti geografici e culturali, consentendo loro di approfondire la comune umanità e il senso di corresponsabilità per il bene di tutti. Ci si deve tuttavia preoccupare di far sì che il mondo digitale, in cui tali reti possono essere stabilite, sia un mondo veramente accessibile a tutti. Sarebbe un grave danno per il futuro dell’umanità, se i nuovi strumenti della comunicazione, che permettono di condividere sapere e informazioni in maniera più rapida e efficace, non fossero resi accessibili a coloro che sono già economicamente e socialmente emarginati o se contribuissero solo a incrementare il divario che separa i poveri dalle nuove reti che si stanno sviluppando al servizio dell’informazione e della socializzazione umana.
Vorrei concludere questo messaggio rivolgendomi, in particolare, ai giovani cattolici, per esortarli a portare nel mondo digitale la testimonianza della loro fede. Carissimi, sentitevi impegnati ad introdurre nella cultura di questo nuovo ambiente comunicativo e informativo i valori su cui poggia la vostra vita! Nei primi tempi della Chiesa, gli Apostoli e i loro discepoli hanno portato la Buona Novella di Gesù nel mondo greco romano: come allora l’evangelizzazione, per essere fruttuosa, richiese l’attenta comprensione della cultura e dei costumi di quei popoli pagani nell’intento di toccarne le menti e i cuori, così ora l’annuncio di Cristo nel mondo delle nuove tecnologie suppone una loro approfondita conoscenza per un conseguente adeguato utilizzo. A voi, giovani, che quasi spontaneamente vi trovate in sintonia con questi nuovi mezzi di comunicazione, spetta in particolare il compito della evangelizzazione di questo "continente digitale". Sappiate farvi carico con entusiasmo dell’annuncio del Vangelo ai vostri coetanei! Voi conoscete le loro paure e le loro speranze, i loro entusiasmi e le loro delusioni: il dono più prezioso che ad essi potete fare è di condividere con loro la "buona novella" di un Dio che s’è fatto uomo, ha patito, è morto ed è risorto per salvare l’umanità. Il cuore umano anela ad un mondo in cui regni l’amore, dove i doni siano condivisi, dove si edifichi l’unità, dove la libertà trovi il proprio significato nella verità e dove l’identità di ciascuno sia realizzata in una comunione rispettosa. A queste attese la fede può dare risposta: siatene gli araldi! Il Papa vi è accanto con la sua preghiera e con la sua benedizione.
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Dal Vaticano, 24 Gennaio 2009, Festa di San Francesco di Sales.

BENEDICTUS PP. XVI

© Copyright 2009 - Libreria Editrice Vaticana

I DOMENICANI del Meridione E LE SFIDE di oggi (Giustizia e Pace)

Al link sotto indicato si può trovare il recente comunicato di Giustizia e Pace, formulato dai Frati Domenicani del Meridione d'Italia sulle urgenze del nostro Paese.

Palermo, 10 Agosto 2009

http://groups.google.it/group/giustizia-pace-integrita-del-creato/browse_thread/thread/983c4859fa3e215b?hl=it
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IL POVERO NON E' UN CRIMINALE

Leggi qui http://www.giustiziaepace.it/index.php?option=com_content&view=article&id=63:il-povero-non-e-un-criminale&catid=9:relazioni-interne&Itemid=4 il comunicato che
, quali cittadini e cristiani,
abbiamo emesso in relazione a talune norme del disegno di legge c.d. sulla sicurezza, da poco approvato dal Senato della Repubblica.

Palermo, 7 Febbraio 2009

- Fra' Graziano Bruno o.f.m. , Moderatore di Giustizia e Pace per la Sicilia dei Frati Minori
- Francesco Lo Cascio, Movimento Internazionale per la Riconciliazione
- Salvatore Scaglia
, componente della Commissione nazionale di Giustizia e Pace della Famiglia Domenicana

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PETIZIONE contro la PEDOFILIA

Già i Romani avvertivano che "debetur puero maxima reverentia". Gesù Cristo, poi, è perentorio: "chi avrà scandalizzato uno di questi piccoli [...], meglio per lui sarebbe che gli fosse appesa al collo una macina da mulino e fosse gettato in fondo al mare" (Matteo 18, 6).

Firmiamo dunque in massa la petizione internazionale contro la pedofilia (sul sito sotto indicato), promossa dall'associazione Meter di Fortunato Di Noto, sacerdote di Avola (SR), da anni impegnato sul fronte della tutela dei bambini.

http://www.associazionemeter.org/index.php?option=com_content&task=view&id=63&Itemid=68

Palermo, 28 Settembre 2008
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La chiesa di san Domenico a Palermo (pantheon dei siciliani illustri): nell'annesso convento - sul retro - si incontra la F.L.S.D.

L'obelisco dell'Immacolata, davanti alla chiesa, e il simulacro della Madonna del Rosario, all'interno, attribuito a Girolamo Bagnasco (prima metà XIX sec.)

Laici domenicani di Palermo e Catania a Caltanissetta, con la calotta cranica di San Domenico, nel Maggio 2009

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